Mauritius

Per mangiare
Mauritius ha una magnifica tradizione alimentare, principalmente creola con influenze indiane e cinesi, quasi tutta a base di pesce. Il riso bollito accompagna praticamente ogni pietanza. Curiosità. Per mangiare si può spaziare dai piccoli caffè alle bancarelle sgangherate lungo le strade ai ristoranti più cari che servono cucina indiana, cinese, creola o europea. Per un pasto medio abbastanza economico si spendono tra le 50 e le 100 Rs a persona.

Per dormire
Mauritius offre una vasta gamma di sistemazioni: campeggi (liberi), pensions de famille, piccoli alberghi gestiti da cinesi o indiani (che spesso affittano anche automobili per escursioni giornaliere), bungalow o appartamenti, guesthouse e alberghi di lusso. Consigli. L'isola è piccola ed è possibile far tappa in un unico luogo e visitare tutta Mauritius noleggiando un'auto.

Per divertirsi
A gennaio o febbraio, si festeggia l'importante Thaipoosam Cavadee con processioni in cui i devoti si trafiggono la lingua e le guance in onore del secondo figlio di Shiva. Maha Shivaratri si tiene per tre giorni a febbraio e a marzo. A febbraio o marzo, Holi è la festa induista dei colori: chi festeggia gavettona chiunque con acqua e polveri colorate. Curiosità. Il teemeedee, la cerimonia induista e tamil che consiste nel camminare sui carboni ardenti in onore di vari dèi, ha luogo tutto l'anno, ma soprattutto a dicembre e gennaio.

Sport e tempo libero
Curiosità. Gli ammiratori di Giulio Verne potranno compiere eccitanti 'passeggiate sottomarine' indossando scarponi di piombo nei pressi della barriera di Grand Baie. Le migliori spiagge sono nel nord dell'isola, ma moltissime sono le possibilità di compiere esplorazioni e trekking, specialmente nella Réserve Forestière Macchabée e nel Black River Gorges National Park. (Pubblicato il 05 luglio 2004)