Colombia

Passaporto
Con almeno tre mesi di validità residua

Visto
Ai cittadini italiani che si recano in Colombia per turismo non è richiesto un visto di entrata in Colombia: viene semplicemente apposto un timbro di ingresso sul passaporto al momento dell'arrivo, non importa se via terra o in aereo, quando dovrete dichiarare quanto intendete fermarvi nel paese e dove siete diretti (ufficialmente è necessario essere in possesso di un biglietto di ritorno, ma probabilmente all'ingresso nel paese non vi sarà chiesto di esibirlo). L'ufficio immigrazione indicherà dunque sul vostro passaporto per quanto tempo vi è concesso rimanere nel paese, di solito 60 giorni. Scaduto il termine è possibile rinnovare il permesso fino ad un massimo di 180 giorni totali di permanenza. Il permesso si rinnova presso il Ministerios de Relaciones Exteriores a Bogotà; tutte le informazioni su http://www.cancilleria.gov.co/services/colombia/visas. Si sottolinea l'importanza che le dichiarazioni in merito alle ragioni e alle modalità del soggiorno siano corrette e veritiere, al fine di evitare difficoltà al momento della richiesta del visto.
Per coloro che si recano in Colombia per motivi diversi dal turismo (es.: partecipazione ad attività scientifiche, educative, artistiche, culturali e sportive, non a scopo di lucro), il visto va richiesto prima della partenza presso le competenti autorità diplomatico/consolari colombiane in Italia. Informazioni in materia di visti possono inoltre essere ottenute consultando il sito dell'Ambasciata di Colombia in Italia: www.emcolombia.it.

Vaccinazioni
Non sono necessarie vaccinazioni specifiche; tuttavia sono consigliabili quelle "classiche" come quelle contro il tetano, la difterite e l’epatite virale. Obbligatoria contro la febbre gialla se si proviene da paesi infetti.
Sono molto diffuse varie forme di infezioni intestinali, che si contraggono attraverso l'assunzione di acqua corrente per cui si suggerisce di bere solo acqua minerale e bibite sigillate, senza aggiungere ghiaccio, o in sua mancanza, di far bollire l'acqua. Evitare di mangiare carne, pesce e verdura cruda; come pure, è consigliabile sbucciare sempre la frutta.

Elettricita
110V, 60Hz

Periodo migliore
Non esiste un periodo veramente migliore, anche se i mesi dicembre a marzo sono ipiù agevoli. Da ricordare che la maggior parte dei colombiani è in vacanza tra la fine di dicembre e la metà di gennaio, quindi i mezzi di trasporto sono più affollati e gli alberghi tendono a riempirsi velocemente.

Come arrivare
La Colombia gode di collegamenti aerei comodi e relativamente economici sia con l'Europa sia con gli Stati Uniti. La Colombia ha collegamenti stradali soltanto con Venezuela ed Ecuador. Informati sulla sicurezza del percorso se pensate di attraversare la frontiera con il Venezuela. Da intrepido raggiungere la Colombia da Panamáa attraverso il Darién Gap. Per il viaggio, che richiede un paio di settimane, sono necessari una guida, un percorso stabilito prima della partenza, molta fiducia in sé stessi e una buona dose di fortuna. E' possibile arrivare o partire dal paese via mare: sul versante caraibico vi sono frequenti collegamenti con Stati Uniti, Messico, America Centrale, Venezuela, Panama e isole caraibiche.

Per guidare
E' riconosciuta la patente Italiana

Tasse
Quando si lascia la Colombia va pagata una tassa di $28 se il soggiorno è stato inferiore ai 2 mesi, di $ 44 se è stato più lungo. È consigliabile presentarsi in aeroporto con congruo anticipo sull'orario di partenza, a causa dei minuziosi controlli doganali.

I soldi
La valuta della Colombia è il peso colombiano (Col$). La moneta estera maggiormente diffusa è il dollaro USA (vengono accettati in banca anche gli euro). Il cambio della valuta può essere effettuato presso Agenzie di cambio privato che operano nelle principali città del Paese dietro presentazione del passaporto. Ugualmente non sussistono limiti all'ammontare di valuta straniera che può essere cambiato in valuta locale; l'unico requisito in tal senso é la presentazione del passaporto. Le banche applicano, generalmente, una commissione dal 3% al 6% sulle operazioni di cambio di valuta. Non tutte le banche cambiano contanti o travellers' cheques e le procedure variano in continuazione, anche presso filiali diverse della stessa banca. Consigliato recarsi in banca al mattino. Possibile, ma sconsigliato, cambiare per strada, con l'esclusione delle frontiere dove difficilmente avrete alternative. La carta di credito serve per noleggiare un'auto o solo nelle strutture turistiche. In aumento i cajeros automáticos (bancomat) dove potrete prelevare pesos. (Pubblicato il 23 gennaio 2013)