Lituania

Passaporto
Carta d'identità (valida per l'espatrio), o il passaporto con validità residua che copra il periodo di soggiorno.

Visto
I cittadini italiani e quelli della maggior parte dei paesi europei non hanno bisogno del visto per entrare in Lituania.

Vaccinazioni
Nessuna obbligatoria. Rischi sanitari: nessuno. In caso di necessità è possibile usufruire dell'assistenza sanitaria pubblica, se si è in possesso del mod. E111 (rilasciato dalla ASL di appartenenza).

Elettricità
220V, 50Hz

Come arrivare
Molti i voli tra Vilnius o Kaunas e gran parte delle capitali europee. L'autobus è il mezzo di trasporto più economico ma anche più scomodo per raggiungere la Lituania. Vi sono autobus da Bielorussia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Norvegia, Polonia, Russia e Svezia. Consigli. Da evitare quelli provenienti da Polonia e Bielorussia, notoriamente soggetti a lunghi ritardi. Il treno tra Berlino e San Pietroburgo passa per Vilnius. Il treno diretto da Varsavia a Vilnius passa per la Bielorussia, quindi assicuratevi di avere un visto di transito per la Bielorussia, se è necessario. Il treno giornaliero Baltic Express, che collega la Polonia con l'Estonia, ferma in tre città della Lituania. Ci sono traghetti che collegano il porto di Klaipeda, situato sulla costa occidentale, con Arhus, Fredericia e Copenhagen (Danimarca), Kiel e Murkan (Germania) e Harwich (Inghilterra).

Periodo migliore
Da maggio a settembre. La maggior parte dei turisti stranieri arriva nei mesi di luglio e agosto, quando gli alberghi economici e gli ostelli sono spesso al completo.

I soldi
La valuta è il litas (plurale: Litu). Cambiare non è un problema, ma è meglio farlo nelle grandi città come Vilnius, Kaunas, Siauliai e Klaipeda. Le carte di credito sono accettate solo in alberghi e ristoranti. Numerosi i bancomat. Consigli. 1- Qualunque valuta portiate nel paese assicuratevi che le banconote siano in buone condizioni perché i biglietti con scritte, strappi o semplicemente molto usati non vengono accettati. 2- Si può contrattare (ma non troppo) solo ai mercati delle pulci. (Pubblicato il 03 gennaio 2007)