India

Per dormire
Molte le sistemazioni per ogni tasca. Si trovano alberghi abbastanza puliti e decorosi per circa 6/8 euro a notte, ottimi da 20 euro in su. Attraverso gli uffici del turismo si possono contattano le Paying Guest, molto economiche. In alternativa, esistono numerosi ostelli della gioventù: sono molto economici, hanno ottimi servizi e talvolta sono in ottime condizioni, ma spesso lontani dal centro della città e quindi dai mezzi di trasporto. Consigli. 1- Chiedere di vedere prima la stanza prima, perché - indipendentemente dal prezzo! - può facilmente essere un'ottima sistemazione come un tugurio. Serve anche per contrattare sul prezzo, un'abitudine molto diffusa in India.

Per mangiare
Mangiare in India è piacevolmente economico: un ricco pasto difficilmente supera i 7/8 US$ anche se se spesso quando vi trovate fuori dei grandi centri la scelta è abbastanza scarsa, e si limita ad un piatto di riso con verdure e chapati. Nel sud il riso compare in quasi tutti i piatti ed la cucina, a base di curry, è assai piccante. Anche se troverete vegetariani ovunque, il vegetarianismo stretto è più diffuso nel sud (non influenzato dai mangiatori di carne ariani e musulmani) e nella comunità Gujarati. Pur tra le innumerevoli varietà e differenze (le differenze tra nord e sud sono considerevoli, sia a causa del clima sia per le influenze storiche) , assolutamemte da provare il thali , un piatto unico con molte salse e verdure e diversi tipi di pane, molto gustoso. Altra caratteristica della cucina vegetariana del sud è che non si usano le posate per mangiare; si raccoglie il cibo con le dita (ma non quelle della mano sinistra). Consigli. 1- Se pensate di nutrirvi alle bancarelle ambulanti (le condizioni igieniche sono spesso pessime), almeno optate per i cibi cotti sul momento, ovvero bolliti o sulla fiamma! 2- Per chi non va d’accordo con il superpiccante, sempre dire “mild” quando si ordina, (sarebbe un“piccante light”) oppure “not spicy” se si vuole evitare del tutto. 3- Gli induisti usano solo la mano destra per mangiare poiché la sinistra è considerata la mano “impura” quindi, se volete rispettare le usanze locale ed essere guardati con simpatia da tutti, mangiate con la destra.

Per divertirsi
Le festività in India sono numerosissime. A febbraio, Holi è una delle feste hindu più vivaci del nord dell'India: segna la fine dell'inverno e consiste essenzialmente nel gettare acqua colorata e polvere rossa sul maggior numero di persone possibile in un giorno. La grande parata del carro Rath Yatra, in maggio/giugno, vede il gigantesco carro-tempio del dio Jagannath fa il suo viaggio annuale, trainato da migliaia di fedeli. Diwali (o Deepavali) è la festa più allegra del calendario hindu e le celebrazioni, a novembre, durano 5 giorni.

Sport e tempo libero
Molti e belli i trekking nell'Himachal Pradesh o nell'Uttar Pradesh. La stagione ideale va approssimativamente da aprile a novembre. L'India non è conosciuta per le spiagge. Fanno eccezione Goa, Kovalam, Puri e le isole Andaman.

Posta, telefono e internet
Poste. Il servizio postale in India è molto efficiente, ma per acquistare i francobolli rivolgetevi agli alberghi di categoria elevata: eviterete così lunghe code. Telefonino E’ consigliabile quindi comprare una scheda ricaricabile con un numero indiano, il costo è molto limitato. Bisogna portarsi due foto tessera per richiedere il numero, e fornire la copia del passaporto. Attenzione, mi è capitato che, acquistando la scheda in un posto di passaggio, non abbiano registrato i documenti e così mi son trovata dopo tre giorni col servizio disattivato, quindi cercate di andare in un negozio acrreditato. Telefono. I telefoni sono davvero ad ogni angolo di strada e il costo al minuto può essere in media di 10/15 rupie al minuto, quindi conveniente. Internet. Gli internet point sono diffusissimi. (Pubblicato il 21 settembre 2012)