Ebola: cinque risposte

Tutti gli "addetti ai lavori" sono concordi nell'affermare che i timori legati a Ebola stanno creando problemi a quasi tutti i paesi africani, anche quelli molto distanti dalle nazioni colpite dal virus.

Stiamo parlando di Kenya, Zanzibar, Tanzania, Madagascar, Sudafrica, che stanno vedendo una sensibile flessione negli arrivi, quindi ben volentieri pubblichiamo un breve sunto informativo attenendoci ai fatti divulgati da Medici senza Frontiere, organizzazione in prima linea nella lotta al virus

Quale che sia la nostra destinazione africana, quali sono i rischi effettivi legati al virus Ebola?

Anzitutto è bene parlare di quali sono i paesi colpiti dall'epidemia di Ebola, ovvero Guinea, Sierra Leone e Liberia. Questi sono i 3 Paesi principalmente colpiti.

Sono stati segnalati episodi anche in Senegal e in Nigeria, ma vanno presi alla stregua degli episodi segnalati negli States come in Europa: sono casi importati, e immediatamente circoscritti. Da settimane non si hanno notizie di nuovi casi in Congo. Quindi è bene evitare viaggi di piacere in Guinea, Sierra Leone e Liberia.

Se un viaggiatore si reca in Kenya, Madagascar o Zanzibar, quali sono le possibilità che contragga la malattia?

Esiste in questi paesi lo stesso rischio che si correrebbe in un paese europeo..

Quali sono le probabilità di contrarre l'Ebola in un viaggio aereo?

I casi possibili sono tre:

- Una persona che ha contratto la malattia non ha ancora sviluppato i sintomi e viaggia in aereo. In questo caso non c'è rischio, perché in quella fase la malattia non è infettiva.

- Una persona ha sviluppato in sintomi da 2/3 giorni. In questo caso, il soggetto non è assolutamente in grado di viaggiare, perché Ebola è una malattia acuta.

- Una persona ha appena manifestato i sintomi. In questo caso il rischio è ridottissimo, perché in un primo momento la viremia è estremamente bassa.

Quali sono precauzioni particolari da adottare mentre si viaggia, in Africa come altrove?

Lavarsi le mani molto spesso, una precauzione che comunque vale come prevenzione per la gastroenterite. Ebola è un virus molto fragile, basta il sapone o un igienizzante per le mani.

Quali misure hanno adottato i paesi africani per contrastare il dilagare dell'epidemia?

Il Costa d'Avorio sta operando molto bene, così come i paesi con maggiori disponibilità economiche. In generale, nei maggiori aeroporti è in atto un efficace sistema di controllo, in alcuni anche con fotocellule che misurano la temperatura corporea di tutti i passeggeri in arrivo/partenza. (Pubblicato il 02 dicembre 2014) - Letture Totali 51 volte - Torna indietro

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