Cile

Da non perdere (sintesi)
Iniziando da nord, cioè da Antofagasta, puoi considerare una visita alla deliziosa San Pedro de Atacama. Ottimi l'ambiente e i nativi. Il museo Gustavo Le Paige, tra i più belli del Sud America, ospita miss Chile una mummia india che il deserto secco ha conservato in un incredibile stato di conservazione. Da San Pedro non ci sono problemi per contattare un'agenzia che ti porti in giro fino al Salar de Atacama (un paesaggio affascinante tutto sabbia e pietra con viste incredibili) o al Tatio, i cui geyser sono secondi soltanto a quelli di Yellowstone. È impressionante assistere all’esplosione dei crateri all’alba di ogni giorno. La Valle della Luna è uno dei luoghi più belli del desierto de Atacama. Voragini, piccolo canyon, curiose formazioni rocciose e, come ogni deserto che si rispetti, dune di sabbia. Consiglio caldamente di raggiungere l'Altopiano meridionale della Bolivia, muovendo verso Uyuni (o viceversa) in 3 giorni. Vedrai panorami incredibili, al di là dei sogni: Fiery Red lagoon, Green lagoon, Salvador Dali's rocks... Se vuoi, da San Pedro ti portano pure in Bolivia alla Laguna Verde (vicinissima, ma devi salire sull'altipiano, a 5000 metri di quota ai piedi del vulcano Licancabur. Altare incaico sulla vetta). Ti conviene partire da La Serena e raggiungere in giornata Calama (non perderti una visita guidata alla miniera di rame a cielo aperto più grande del mondo). Da Calama contatti un'agenzia che ti viene a prendere e, se vuoi, ti organizza un tour completo della zona. A La Serena cerca di fare una deviazione per visitare l'ESO di La Silla: lo spettacolo della Via Lattea è mozzafiato. Nella regione di Santiago puoi scegliere tra il mare (Valparaiso e Viña del Mar) e la montagna (Aconcagua, Ojo del Salado). A marzo la stagione sciistica deve ancora iniziare. Da non perdere a Santiago: Museo Chileno de Arte Precolombino, Casa Rosada, Plaza de Armas, funicolare di San Cristobal, Cerro Santa Lucia, Iglesia de San Francisco, Museo de Arte Colonial, Mercato Ittico, Museo de Historia Natural, Bellavista, Museo di Arte Moderna. Interessante il Mercado Central di Santiago (o i suoi equivalenti in provincia) con articoli in legno, lana, argilla, vimini, argento, lapislazzuli e malachite. Santiago è il posto migliore per organizzare un'eventuale escursione all'Isola di Pasqua: il biglietto aereo della Lan Chile da Santiago a Hanga Roa e ritorno costa intorno ai 550 US$, quasi metà del prezzo praticato da altre compagnie. A sud di Santiago non perderti la zona di Temuco, ma soprattutto le escursioni nella Xª Regione ai Laghi di Llanquihue e Todos los Santos, al Vulcano Osorno, al Salto di Petrohué. Puerto Montt è la base ideale per una visita completa dell'Isola di Chiloé: Chacao, Ancud, Dalcahue, isola di Quinchao (Achao), poi Castro, Cucao e Quellon da cui ci si può imbarcare sul ferry diretto a Chaìten. Oppure rientri a P. Montt per imbarcarti sul ferry della Navimag diretto a Puerto Natales. La RN 9 cilena (Camino Austral) è assolutamente da percorrere "on the road". Poco sotto Cochrane la RN 9 termina e, per proseguire, occorre entrare in Argentina: lo puoi fare da Chile Chico (lago General Carrera) o al Paso Roballos, sopra agli incantevoli laghi Posadas e Pueyrrdon (in Cile prende il nome di lago Cochrane). Sono questi dei luoghi letteralmente fuori dal mondo, nel cuore della Patagonia cilena, vicini alla Laguna San Rafael (che però è unicamente raggiungibile solo in ferry da P. Montt: 330 US$) e ai Campos de Hielo del San Valentin (Hielo Continental Norte). Ti consiglio di noleggiare un'auto abilitata al passaggio delle frontiere tra Cile e Argentina e discendere poi da Chile Chico lungo la Ruta 40, visitando nell'ordine: la Cueva de Las Manos, il Lago Posadas, El Chalten, El Calafate per rientrare in Cile al confine di Cancha Carrera e visitare il Parco Nazionale delle Torri del Paine, da cui continui via terra fino a Puerto Natales (che puoi raggiungere con il ferry settimanale della NAVIMAG da Puerto Montt) per giungere infine a Punta Arenas (ottima e poco cara la centolla che si gusta in città) non senza aver prima fatto una sosta al Seno Oatway per vedere la maggiore pinguinera della Patagonia Cilena (40 km a nord di Punta Arenas). Punta Arenas è ben collegata a Santiago con l'aereo. Raccomando la regione tra Atacama e Lauca (Chusmisa, Colchane, NP Isluga, Salar de Surire, NP Las Vicunas), da farsi con la propria auto in quanto è una zona molto isolata, con la Chilean Turistel road guide, e benzina sufficiente. Il Lauca National Park è facilmente accessibile da Arica, Cile, o da La Paz, Bolivia. Molte strade e mezzi collegano queste due città, e quindi anche il parco. Non perdere i bagni (di sorgenti) calde vicino Enquelga.

Si può perdere
La città di Arica non merita di essere visitata, se non di passaggio. Le spiagge, spesso decantate dagli opuscoli turistici, sono deludenti, e l’oceano non si presta alla balneazione. Aggiungete, infine, la garúa, l’onnipresente nebbiolina che staziona sulla costa nascondendo il sole, e concluderete che come località di villeggiatura marina non è il massimo. I petroglifi di Lluta, a soli 10 chilometri, sono riservati agli appassionati, niente a che vedere con i geoglifi di Pintados, ubicati nell’area di Iquique. (Pubblicato il 23 agosto 2004)